I lavori della nuova scuola primaria “G. Pascoli” di San Vittore, affidati dal Conscoop, rientrano nell’ottica della riqualificazione scolastica territoriale pianificata dall’Amministrazione Comunale di Cesena. Si tratta di un edificio innovativo, adeguato dal punto di vista sismico, efficiente sul fronte energetico e, soprattutto, realizzato con accorgimenti tecnici e un design attento alle esigenze delle bambine e dei bambini.
Da qui, l’attenzione primaria riservata all’estetica degli ambienti suddivisi su più livelli: il piano terra in cui sono state previste tre classi, due laboratori, una sala insegnanti, la mensa (completata da un locale deposito e da uno spazio per il porzionamento), unitamente ai servizi igienici e ai locali tecnici. Il piano primo, in cui sono stati costruiti gli spazi connettivi, di dimensioni tali da garantire uno spazio adatto alla socializzazione, ossia: sette aule, due laboratori, una aula lettura, nonché i servizi. Il piano sottotetto, a cui si accede attraverso una scala di servizio con accesso dall’esterno, e composto da un locale Centrale Termica e da un terrazzo a vasca nel quale sono posizionati alcuni impianti tecnologici.
Il piano interrato, invece, limitato a una sola porzione della sagoma planimetrica, oltre a fungere da stato di separazione col terreno, contiene alcuni locali di servizio e tecnici per gli impianti. Lo stesso è raggiungibile tramite ascensore o scala.
Si tratta di un edificio a consumo energetico NZEB, di classe energetica A4 (che corrisponde alla più alta efficienza) i cui impianti sono alimentati da fonti rinnovabili. All’interno di ciascun locale è previsto il ricambio dell’aria con ventilazione meccanica controllata; invece, temperatura, qualità dell’aria e illuminazione sono regolati automaticamente in base al numero di persone presenti. Inoltre, è stato installato un impianto fotovoltaico da 42,5 kWp che coprirà il fabbisogno di energia elettrica dell’edificio di almeno il 50%.
Si tratta di uno spazio pensato in un’ottica di comunità in cui lo spazio scolastico è stato concepito non come un nucleo a sé stante, ma come struttura osmotica e integrata funzionalmente alla vita quotidiana del luogo.